mercoledì 10 gennaio 2007

La spezia del buonumore



Il fiore dello zafferano sboccia nei campi in ottobre, si schiude al mattino con i primi raggi del sole e ha un bel colore che varia dal viole al lilla chiaro, all'interno della corolla si trovano tre fili di colore rosso vivo, gli stimmi, dai quali si ricava la preziosa spezia gialla. Il suo colore giallo mette buonumore e senso di benessere, infatti viene usato molto nella cromoterapia, oltre che nelle preparazioni gastronimiche, cosmetici, profumi. Inoltre è una miniera di sostanze preziose per il nostro organismo: stimola il metabolismo, è un antiossidante, depura il sangue e favorisce la digestione. Sul suo utilizzo ci sono riscontri già sui papiri, nel Cantico dei Cantici e nell'Iliade. Quello di Jiloca (Spagna) è considerato tra i migliori. Occorrono 100.000 fiori per ottenere, dopo un lavoro manuale e paziente, un chilogrammo di prodotto.
In cucina si può utilizzare dall'antipasto al dolce, ma si esprime al meglio con riso, crostacei, carni bianche e vitello.
Per l'utilizzo si stempera in poca acqua tiepida se è in polvere, mentre se si tratta di stimmi occorre pestarli un po' prima di metterli con l'acqua. Ricordatevi che come tante altre spezie, lo zafferano è termolabile cioè perde parte del suo aroma con il calore, quindi è meglio aggiungerlo ai piatti poco prima di toglierli dal fuoco.
Si abbina bene con i vini bianchi come lo Chardonnay, il Riesling Renano, il Sauvignon e il Gewurztraminer. I vini rossi invece devono essere poco tannici perchè altrimenti metterebbero in risalto solo la parte amara dello zafferano.
Vi posto una ricetta di un cocktail antifatica e antiossidante:
125 grammi di papaya
125 grammi di cetriolo
2 arance
una bustina di zafferano
Centrifugate il tutto e aggiungete dei cubetti di ghiaccio. Otterrete un coloratissimo cocktail che vi tirerà su dopo una giornata faticosa

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao sono Lella è proprio carino il tuo blog!!!

GranoMelograno ha detto...

Graziee Lella!!! Lo sto modellando pian piano nonostante le mie difficoltà tecniche e il poco tempo.

Saffron ha detto...

ode allo zafferano!...
Grazie per la visita e benevenuta nel mondo dei blogger!!

Amicia ha detto...

mamma mia: chi l'avrebbe mai detto che lo zafferano avesse queste proprietà!!!
Pensa che io lo uso solo quando faccio il risotto alla milanese.
Ora che so ... cercherò un po' di ricette.Ciao
p.s.: sono uscita ancora come Tiziana (potenza dei blog!!!!! ;-)